mercoledì 26 aprile 2017

FRANCESCO PEYRONEL E ALICE GAGGI SONO IL RE E LA REGINA DEL TROFEO MORBEGNESE. 500 GLI ATLETI AL VIA.

Nonostante la pioggia il 28° Trofeo morbegnese, gara regionale di corsa su strada nel centro storico di Morbegno, perfettamente organizzata il 25 aprile dal sodalizio capeggiato da Giovanni Ruffoni e sponsorizzata quest’anno dalla Banca Popolare di Sondrio, oltre che da AVIS e AIDO Morbegno, è stata un successo. “Dal punto di vista agonistico è andata benissimo – ha dichiarato a caldo Ruffoni – tanta partecipazione, belle gare e per noi una prova assoluta maschile veramente storica con il poker di Francesco Peyronel, Marco Leoni, Stefano Martinelli e Matteo Franzi, oltre alla vittoria di Stefano Sansi nei master, al secondo posto assoluto di Roberta Ciappini nelle donne e alla doppietta Leon Bordoli – Federico Bongio nei ragazzi. E gran finale con la vittoria del Trofeo AVIS Morbegno. Più di così potevamo chiedere solo il bel tempo”. Sul veloce e muscolare tracciato morbegnese in palio c’erano anche i titoli individuali provinciali Fidal di corsa su strada.
Dopo le prove promozionali delle categorie esordienti, protagoniste le ragazze con Maria Gusmeroli (G.P. Talamona) a conquistare l’ennesima vittoria e il titolo provinciale; sul podio insieme a lei sono salite Alina Scottoni (Ardenno Sportiva) e Laura Vola (G.S. CSI Morbegno). Nei ragazzi i diavoli rossi hanno di poco mancato la tripletta con Leon Bordoni che è andato a vincere davanti al compagno di squadra Federico Bongio, mentre Francesco Bongio che si è dovuto accontentare del 4° posto preceduto sulla linea d’arrivo da Angelo Tarchini (Ardenno Sportiva). Nelle cadette Serena Lazzarelli (G.P. Valchiavenna) ha vinto gara e titolo mettendo in fila ben quattro atlete del G.P. Santi Nuova Olonio: Greta Contessa, Anna e Alice Tosarini, Serena Barini. Nei cadetti arrivo al fotofinish con Nicola Fumagalli (G.P. Valchiavenna) che in volata non si lascia battere da Davide Paragoni (G.P. Santi Nuova Olonio), gradino più basso del podio per il compagno di squadra Davide Curioni. Nella gara allieve vince facile Cristina Molteni (G.P. Valchiavenna) che ha tenuto a debita distanza Tecla Cassina (G.S. Valgerola) e Gabriela Martelli (G.P. Santi Nuova Olonio). Negli allievi bella prova per il longilineo Cristian Menghi (G.S. Valgerola) che fa suo il titolo di campione provinciale e sale sul podio accompagnato da Luca Pedranzini (U.S. Bormiese) e Paolo Del Re (G.P. Valchiavenna). La gara assoluta e master femminile di 5,2 km vedeva come favorita al via la vicecampionessa europea di corsa in montagna Alice Gaggi che già a Morbegno ha trionfato cinque volte. Ad insidiarla l’idolo locale e azzurra di cross Roberta Ciappini e Silvia Radaelli (Bracco Atletica). Dopo le schermaglie iniziali le posizioni si sono prontamente definite e le tre protagoniste sono arrivate nell’ordine: Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) alla sua sesta vittoria in 18’17”, seconda e vincitrice del titolo promesse Roberta Ciappini (G.S. CSI Morbegno) in 18’32”, terza Silvia Redaelli (Bracco Atletica) in 18’43”, a chiudere la top five le due atlete del G.S. CSI  Morbegno Sara Asparini (prima delle master 35) e Stefania Bulanti (prima delle junior), entrambe autrice di un’ottima prova. Gli altri titoli di campione provinciale sono andati a Ramona Ipra (Pol. Albosaggia/seniores), Debora Dell’Andrino (G.P. Santi Nuova Olonio/master 40), Cinzia Zugnoni (G.S. CSI Morbegno/master 45), Michela Trotti (G.S. CSI Morbegno/master 50), Anna Maria Taeggi (G.S. Valgerola/master 60), Elvira Scetti (G.P. Talamona/master 55).
Nella gara master maschile di 5,8 km bel duello tra Fabrizio Sutti (G.S. Valgerola) e Stefano Sansi (G.S. CSI Morbegno) che hanno subito fatto il ritmo portandosi in scia Enzo Vanotti (G.P. Santi Nuova Olonio), Guido Rovedatti (G.S. CSI Morbegno) e Roberto Pedroncelli (G.P. Santi Nuova Olonio). Al terzo dei quattro giri previsti però Sansi ha staccato Sutti e si è involato verso la vittoria con il crono di 16’59” facendo suo il titolo provinciale nei master 35, argento per Fabrizio Sutti (G.S. Valgerola/17’04”) che si laurea campione provinciale nei master 40, bronzo per Guido Rovedatti (G.S. CSI Morbegno/17’09”). La top five è completata da Enzo Vanotti (G.P. Santi Nuova Olonio/campione provinciale master 55) e Alessandro Gusmeroli (G.S. CSI Morbegno). Gli altri titoli provinciali sono stati appannaggio di Gianluca Cristini (Polisportiva Albosaggia/master 45), Roberto Pedroncelli (G.P. Santi Nuova Olonio/master 50), Erico Spini (G.S. CSI Morbegno/master 60), Ivano Testa (G.S. CSI Morbegno/master 65), Duilio Volpini (G.S. CSI Morbegno/master 70), Pietro Frigeri (G.P. Talamona/master 75).
Gran finale con la gara assoluta maschile di 7,8 km dove si può proprio dire che i diavoli rossi sono stati profeti in patria con uno storico poker. Subito in testa con ritmi elevati il trio composto Marco Leoni, Francesco Peyronel e Stefano Martinelli. Al quinto dei sei giri previsti il giovane Martinelli prende il comando con un vantaggio di 20 metri, ma osa troppo e nell’ultimo giro un Francesco Peyronel in grande spolvero lo riprende e lo stacca andando a vincere a braccia alzate con il crono di 24’50” e conquistando anche il titolo provinciale seniores, secondo posto per un bravo Marco Leoni (25’12”), terzo posto per Stefano Martinelli (25’19”) che conquista il titolo juniores, quarto posto per Matteo Franzi (25’44”) e quinti posto, con titolo promesse, per Matteo Bradanini (U.S. Bormiese/26’09”). A livello di società, nel Campionato provinciale su strada vittoria del G.S. CSI Morbegno in tre dei quattro settori previsti (giovanile maschile, assoluto maschile, assoluto femminile, master), mentre il G.P. Santi Nuova Olonio vince nel giovanile femminile. Il Trofeo AVIS Morbegno in palio per la prima società va ancora al G.S. CSI Morbegno, seguito da G.S. Valgerola e G.P. Santi Nuova Olonio.                   CLASSIFICHE


mercoledì 19 aprile 2017

SETTIMANA SPORT E SOLIDARIETA’: PAROLE D’ORDINE PREVENZIONE E DONAZIONE

Ritorna l’appuntamento primaverile con la “Settimana sport&solidarietà” che richiamerà a Morbegno qualcosa come 4000 persone in occasione delle tre manifestazioni che ne fanno parte: la 7ª LILT Running, il 28° Trofeo morbegnese e la 38ª Camminata morbegnese AVIS-AIDO-ADMO.
Un connubio virtuoso che grazie allo sport sensibilizzerà alla prevenzione – nello specifico per la lotta al tumore – e alla donazione – di sangue, organi e midollo.
La Sala Consiglio del Comune di Morbegno è stata la sede, martedì 18 aprile, della conferenza stampa di presentazione di questo evento che rappresenta, in modo quanto mai felice, come la collaborazione tra associazioni porti a risultati eccezionali. “Grazie alla solidarietà di Morbegno (e non solo) – ha esordito il presidente della LILT Sondrio Claudio Barbonetti – abbiamo fatto investimenti importanti: strumenti innovativi, una sede di proprietà, l’obiettivo per il 2017 è avere la stazione di citologia in sede, che permetta di analizzare le biopsie per avere una diagnosi entro 24 ore”. Le “magnifiche 9” organizzatrici della LILT Running (Lorena, Claudia, Monica, Mary, Assunta, Virna, Stefania, Eleonora e Rosalba) sono pronte ad accogliere 1700 donne per la corsa/camminata si svolgerà la mattina del 25 aprile (partenza alle ore 10.30 dalla Colonia fluviale di Morbegno), ma che soprattutto ha lo scopo di diffondere il messaggio che “prevenire è vivere”. Si passa poi, nel tardo pomeriggio del 25 aprile, alla parte più agonistica della “Settimana sport&solidarietà”, ovvero il Trofeo morbegnese, gara regionale Fidal e CSI di corsa su strada nel centro storico di Morbegno, che assegnerà i titoli di campione provinciali e vedrà al via complessivamente 600 atleti dai 6 anni in su. “La grande novità di quest’anno – ha spiegato il presidente del G.S. CSI Morbegno Giovanni Ruffoni – è il nuovo main sponsor Banca Popolare di Sondrio”. “Poiché la partenza e l’arrivo della gara sono proprio davanti alla succursale di Morbegno della BPS – continua Ruffoni – la banca ha deciso di sostenerci e contribuire, insieme ad AVIS e AIDO Morbegno, ai premi che verranno dati a tutti i partecipanti e ai migliori di ogni categoria”. A sottolineare l’impegno del CSI Morbegno e la vivacità del movimento atletica il neo-presidente della Fidal Sondrio Giovanni Del Crappo.
L’appuntamento invece aperto a tutti è la camminata del 1° maggio che da alcuni anni vede la collaborazione del “polo della donazione” costituito da AVIS, AIDO e ADMO, come l’ha definito il presidente dell’AIDO provinciale Maurizio Leali. “Il logo della locandina è stato realizzato dal Liceo Artistico di Morbegno – ha spiegato il presidente AVIS Morbegno Rocco Acquistapace – in particolare dalla studentessa Pamela Zanoli che ha disegnato due volti in cui si ramificano diversi capillari e sopra di essi una goccia di sangue”. “La donazione è un piccolo gesto che può fare tanto – ha concluso Acquistapace – pertanto è nostro dovere fare il possibile per diffondere sempre più il messaggio della donazione”. E tra gli sponsor che non fanno mai mancare il loro supporto a queste manifestazioni, e non solo, c’è la Latteria Sociale Valtellina di Delebio rappresentata durante la conferenza stampa dal direttore Marco Deghi e da Maurizio Giboli. 
A chiudere la presentazione, facendo gli onori di casa, il vicesindaco Gabriele Magoni che ha sottolineato quanto Morbegno sia sempre disponibile a supportare eventi di così ampio respiro.

SETTIMANA SPORT&SOLIDARIETA’

7ª LILT RUNNING – corsa e camminata di 7 km per sole donne
25 aprile Colonia Fluviale di Morbegno – ore 8.30 ritrovo, ore 10.30 partenza
Info: www.legatumoriso.it

28° TROFEO MORBEGNESE – gara regionale di corsa su strada nel centro storico
25 aprile Morbegno piazza Caduti per la libertà – inizio gare ore 17.00
Info: www.gscsimorbegno.org

38ª CAMMINATA AVIS-AIDO – marcia non competitiva di 7 km
1° maggio Morbegno piazza S. Antonio – ore 8.00 ritrovo, ore 9.30 partenza 
Info: http://www.avisprovincialesondrio.it/category/avis-morbegno/


martedì 18 aprile 2017

STAFFETTA DI PRIMAVERA: TANTA PARTECIPAZIONE E RECORD DI EMMIE COLLINGE/FRANCESCA MAJORI AL FEMMINILE

A Pasquetta i runner della provincia di Sondrio e non solo hanno un appuntamento da non perdere: è quello della Staffetta di Primavera organizzata da ormai 31 edizioni dal G.S. Valgerola Ciapparelli. E proprio perché è una di quelle gare storiche del calendario Fidal, anche quest’anno la partecipazione è stata massiccia, con ben 450 atleti al via. Un percorso veloce nel centro di Regoledo, frazione del comune di Cosio Valtellino, il pubblico di casa che non manca mai e l’avvincente formula a staffetta sono gli ingredienti fondamentali di questo appuntamento che ogni anno non è solo agonismo, ma è soprattutto voglia di ritrovarsi insieme per condividere un bel pomeriggio di sport.
A dare il via alle gare, dopo la prova promozionale per gli esordienti B/C, la gara delle esordienti A dove Asia Contessa e Teresa Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio) hanno messo dietro Sofia Paganoni ed Eleonora Squarcini (C.O. Piateda) e Milena Martinalli in coppia con Chiara Valena (G.S. Valgerola). Nei pari età maschili Daniele Ciaponi e Andrea Mazzoni (G.P. Talamona) sono stati più veloci di Alberto Cazzato e Simone Fallati (G.S. Valgerola) e Daniele Nana in coppia con Nicola Rossi (A.S. Lanzada). Nelle ragazze brave Laura Vola ed Elisa Rovedatti (G.S. CSI Morbegno) che hanno fatto meglio di Francesca Esposto e Benedetta Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio) e del duo composto da Chiara Bulanti e Giulia Mari (Pol. Albosaggia). Nei ragazzi non fanno sconti Jacopo Ciapponi e Giacomo Ciaponi (G.P. Talamona), seguiti da Oliviero Curti e Mantas Martelli (G.P. Santi Nuova Olonio) e Gabrile Sutti con Simone Baraiolo (G.S. Valgerola). Nelle cadette bella prestazione di Serena Lazzarelli e Milena Masolini (G.P. Valchiavenna) che hanno preceduto di 3 secondi Greta Contessa e Anna Tosarini (G.P. Santi Nuova Olonio), gradino più basso del podio per Alice Gianoli e Chiara Tobaldo (A.S. Lanzada). Nei cadetti il G.P. Valchiavenna occupa i primi due gradini del podio grazie a Gabriele Biavaschi in coppia con Nicola Fumagalli e Samuele Succetti con Davide Gini, medaglia di bronzo per Davide Paragoni e Giovanni Zugnoni (G.P. Santi Nuova Olonio). Le gare assolute e master erano valide per l’assegnazione dei titoli provinciali di corsa su strada a staffetta, ed il primo titolo è andato alle allieve Alessandra Succetti e Cristina Molteni (G.P. Valchiavenna) di un soffio davanti a Gaia Bertolini e Katia Nana (Pol. Albosaggia), terzo posto per Gabriela Martelli e Anna Scisetti (G.P. Santi Nuova Olonio). Nella gara assoluta femminile vittoria con record per Francesca Majori e Emmie Collinge (Atletica Alta Valtellina) che hanno chiuso con il crono di 8’53” e la cui vittoria non è mai stata in discussione. Titolo juniores per Eleonora Fascendini ed Elisabetta Zuccoli (G.P. Valchiavenna), mentre nelle promesse si sono laureate campionesse provinciali Ilaria e Martina Barri (G.P. Santi Nuova Olonio); titolo master A per le compagne di squadra Deborah Dell’Andrino e Lorenza Combi, mentre nelle master B il titolo è andato a Zita Rogantini e Sonia De Agostini (G.P. Valchiavenna). Negli allievi titolo e vittoria per Alessandro Rossi e Marco Della Rodolfa (A.S. Lanzada) che hanno fatto meglio di Stefano Bonomi e Yuri Guerra (Pol. Albosaggia) e della coppia Gianluca Nesossi e Paolo Del Re (G.P. Valchiavenna). Nella gara master maschile, sul circuito di 2 km, bella sfida tra G.S. CSI Morbegno e G.P. Valchiavenna con i diavoli rossi a cambiare per primi con Guido Rovedatti di 4 secondi davanti a Fabrizio Triulzi, ma in seconda frazione il mezzofondista veloce Riccardo Lerda è l’unico a correre sotto i 6 minuti e precede sul traguardo Stefano Sansi, andando così a conquistare anche il titolo nei master A.  Si laureano campioni provinciali nei master B Claudio Succetti e Marco Zuccoli (G.P. Valchiavenna). A chiudere la gara clou maschile: Mattia Sottocornola (Atletica Lecco) si presenta per primo in zona cambio con il crono di 5’30” e con un vantaggio di 5” su Matteo Franzi (G.S. CSI Morbegno), ma in seconda frazione il veloce e sempre competitivo Francesco Peyronel guadagna 9” su Andrea Denti e va a vincere con il crono finale di 11’11” portando a casa anche il titolo provinciale seniores, l’Atletica Lecco occupa il secondo e terzo gradino del podio grazie alle coppie Sottocornola e Denti, Samuele Nava e Andrea Zoanni, con quest’ultimo a correre forte in 5’31”. A chiudere la top five Daniele Molatore e Fabio Canclini (G.P. Santi Nuova Olonio), Davide Vaninetti e Daniele Menghi (G.S. Valgerola). Per la cronaca, il titolo provinciale juniores è andato a Federico Bardea e Giovanni Rossi (A.S. Lanzada), quello promesse a Stefano Abate e Oscar Vairetti (G.S. CSI Morbegno). Nella classifica di società, il Trofeo Alico è andato ai padroni di casa del G.S. Valgerola Ciapparelli davanti a G.S. CSI Morbegno e G.P. Santi Nuova Olonio


mercoledì 5 aprile 2017

PIZZO STELLA SKYRACE 2017 – FRACISCIO (SO)

“Aperte le iscrizioni per la terza edizione in programma domenica 09 luglio” 

 Lo skyrunning delle origini riproposto in chiave moderna, alta montagna, un panorama di rara bellezza e tanta passione organizzativa sono le caratteristiche della Pizzo Stella SkyRace, una gara che piace.

 Iscrizioni aperte e diversi pettorali già assegnati per la terza edizione in programma domenica 09 luglio. Ad attendere i “corridori del cielo” un anello di 35km e 2650m di dislivello positivo che non è certo passato inosservato ai vertici federali. Prova ne è l’inserimento nel calendario di “Skyrunner® Italy Series”, un circuit nazionale composto da 15 tappe suddivise in tre categorie: Vertical, Sky & Ultra.

 Una promozione sul campo per gli amici di Fraciscio che, in soli tre anni, hanno saputo raccogliere consensi unanimi da atleti, semplici appassionati e addetti ai lavori. Non solo gara, ma un fine settimana dedicato agli amanti della montagna con la serata di venerdì di Alpinismo con la “A” maiuscola tenuta da Mario Panzeri, uno degli scalatori di tutti i 14 ottomila. Il giorno della vigilia sarà sempre in verticale con delle pareti per arrampicata sportiva, allestite presso la piazza della chiesa, dove grandi e piccini potranno cimentarsi con prese imbraghi e corde. Non solo, nella piazza dedicata a San Luigi Guanella, è previsto pure un expo dedicato alle aziende di settore.

 Un anello tecnico e spettacolare, appositamente disegnato per valorizzare i punti più suggestivi dei 3 comuni coinvolti (Campodolcino, San Giacomo di Filippo e Piuro) e delle 3 valli alpine di Spluga, Lei e Bregaglia, lo scorso anno ha portato i 221 concorrenti a toccare posti di rara bellezza quali il lago artificiale della Val di Lei, il Pizzo Sommavalle (2863 mslm), la Forcella d’Avero (2332 mslm), il Bivacco Chiara & Walter (2661 mslm), il Passo dell’Angeloga (2386 mslm) e l’omonimo Rifugio (2042 mslm) prima della picchiata su Campodolcino e l'ultima tosta ascesa verso il traguardo.

 Per maggiori informazioni e iscrizioni clicca www.pizzostellaskyrace.it

martedì 4 aprile 2017

Il Melloblocco al Trento Film Festival

Val Masino, 4 aprile 2017. Non si ferma l'eco, anche lontano dalla Val Masino, del più grande raduno internazionale di bouldering e arrampicata in calendario in Valtellina dall'11 al 14 maggio 2017. Nuovo riconoscimento per il Melloblocco, quello appena arrivato dal Trento Film Festival (www.trentofestival.it), che ha invitato gli organizzatori della manifestazione della Val di Mello, giunta alla 14ª edizione, a parlare nella città trentina di arrampicata sostenibile, possibilità di sviluppo e protezione del territorio.
L'appuntamento, organizzato dal Comitato Trentino Uisp e da ASD Block and Wall, è per sabato 29 aprile, alle ore 17, presso la sala FBK in via Santa Croce a Trento, all'interno della più antica rassegna cinematografica internazionale dedicata ai film di montagna, esplorazione e avventura. 
“Dai massi e dalle pareti alpine alle falesie affacciate sul mare, l'arrampicata sportiva sta vivendo un boom. Una riflessione a più voci, tra opportunità di sviluppo territoriale e sostenibilità ambientale” il titolo della serata, che vedrà impegnati gli organizzatori del Melloblocco nel raccontare l'esperienza valtellinese e una valle straordinaria come la Val Masino.
Il confronto, al quale parteciperanno anche San Vito Climbing Festival, Mountain Wilderness  e docenti dell'Università di Trento, sarà moderato dal giornalista Renzo Moser, e consentirà di approfondire genesi e crescita della manifestazione di bouldering valtellinese, la sua affermazione a livello internazionale e il suo rapporto con  territorio, comunità e  istituzioni locali.
Non si parlerà quindi solo di Melloblocco, ma anche di protezione e tutela del territorio, e di come favorire uno sviluppo sostenibile in accordo con gli enti territoriali.

Dal 2004 il Melloblocco trasforma l'incantevole paesaggio della Val Masino e della Val di Mello in un luogo di aggregazione senza precedenti, grazie all’unione con la natura della Lombardia, regione a grande vocazione alpina, ad una organizzazione snella e alla formula non agonistica che offre a tutti la possibilità di arrampicare vicino ai campioni mondiali della disciplina. Arrampicata, musica, natura, stimolo alla conoscenza dei luoghi e divertimento in Valtellina per il più grande raduno internazionale di bouldering al mondo.    

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Per ulteriori informazioni:  HYPERLINK "http://www.melloblocco.it/"www.melloblocco.it

lunedì 3 aprile 2017

La Sky del Canto incorona Cesare Maestri e Denisa Dragomir

Emozioni a non finire all’ottava edizione della #SkydelCanto. 700 concorrenti iscritti alla gara, record precedenti polverizzati, vittoria di Cesare Maestri davanti al campione del mondo Alessandro Rambaldini e a Marco Zanoni. Parterre stellare con in prima fila anche il re del Tor des Géants Oliviero Bosatelli. Nella prova femminile si è imposta la rumena Denisa Dragomir sulla connazionale Ingrid Mutter, terza la stella di casa Martina Brambilla. Percorso di 22 km e 1280 m di dislivello positivo con partenza e arrivo a Carvico.

Una Sky del Canto di altissimo livello ha visto darsi battaglia sui sentieri del promontorio che domina l’Isola Bergamasca alcuni dei più grandi nomi della corsa in montagna in tutte le sue declinazioni. Cesare Maestri ha impresso subito un ritmo sostenuto e l’unico capace di mettersi all’inseguimento è stato il compagno di squadra Alessandro Rambaldini. Più indietro Marco Zanoni. Il trentino, azzurro di corsa in montagna, ha incrementato il proprio vantaggio fino al culmine dell’ultima salita. Queste posizioni si sono mantenute stabili fino al traguardo. La gara ha sancito il successo di Cesare Maestri, capace di transitare sotto lo striscione d’arrivo in 1h37’49”, abbassando quindi il record che apparteneva a Pascal Egli. Dietro di lui con un ritardo di 2’23” Alessandro Rambaldini, seguito da Marco Zanoni. Nella top five Gyorgy Szabolcs e il non ancora 17enne Andrea Rota. Partecipazione speciale di Oliviero Bosatelli, entrato nella leggenda con la vittoria al Tor des Géants, e di Mario Poletti, manager Scott nel settore running, vera e propria icona delle gare a fil di cielo.

Al femminile perentoria affermazione di Denisa Dragomir, favorita della vigilia. La rumena ha terminato in 1h54’22” polverizzando il record siglato nel 2016 da Katrine Villumsen. In seconda posizione Ingrid Mutter (2h00’11”) che a sua volta è restata sotto al primato della danese. Terzo gradino del podio occupato da Martina Brambilla, due volte vincitrice della sky di casa. Nelle migliori cinque Sara Rapezzi e l’ultra runner Graziana Pe.

Nonostante le previsioni indicassero tempo incerto, il cielo ha retto rendendo la gara ancora più gradevole e priva di fango. Enorme la soddisfazione della Carvico Skyrunning che può vantare l’ennesimo muro sfondato a livello di numeri: dai circa 600 iscritti della passata edizione, si è saliti a quota 700. In concomitanza alla corsa agonistica è andata in scena la non competitiva Giro del Monte Canto al quale hanno preso parte un migliaio di persone suddivise su quattro distanze. Entrambe le manifestazioni ricordano Viola Centurelli, giovane del paese scomparsa prematuramente in un incidente in montagna.

Alessandro Chiappa, presidente della Carvico Skyrunning «È stata una gara strepitosa, ringrazio tutti gli atleti che sono accorsi oggi a Carvico, sentire i loro apprezzamenti, vederli felici e soddisfatti, ripaga il comitato organizzatore degli sforzi fatti in questi mesi. Siamo una grande squadra e senza il lavoro di tutti i volontari non saremmo riusciti a realizzare tutto questo. La Sky del Canto è il nostro evento clou, ma non è il solo: noi guardiamo sempre avanti per migliorarci e pensare a nuovi progetti».
Enula Bassanelli Ufficio stampa Asd Carvico Skyrunning
 Crediti foto: Cinzia Corona e Claudio Bravi
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