mercoledì 30 settembre 2015

KM VERTICALE CHIAVENNA LAGÜNC 2015 “La prima volta di Jonathan Wyatt & Remi Bonnet”‏

Ennesima parata di stelle alla gara dei record che domenica 11 ottobre vedrà ai nastri di partenza un cast di altissimo livello nel quale spiccano gli azzurri campioni del mondo di corsa in montagna, il pluri iridato di specialità Jonathan Wyatt e le giovani stelle del Team Salomon International Remi Bonnet, Micha Steiner. 

 Nomi importanti anche nella gara in rosa con le conferme dell’iridata Alice Gaggi, della forestale Antonella Confortola e della nazionale rumena Denisa Dragomir. Ruolo di madrina e guest star dell’edizione 2015, ovviamente con il pettorale sulla canotta, per la detentrice del record in rosa Valentina Belotti. Quest’ultima, al rientro dopo la maternità, ha confermato la sua presenza sia al vertical domenicale, sia alla serata di presentazione in programma venerdì 09 ottobre a Prosto di Piuro. 

Tante novità, quindi, per la 16ª edizione di una gara che è già leggenda: Due su tutte? Un gemellaggio importante e una serata con i ragazzi del Mountain Running Italian Team. «Quest’anno ci siamo voluti gemellare con il Piz Tri Vertikal di Malonno, prova unica di campionato italiano, che lo scorso mese di luglio ha assegnato i tricolori di specialità – ha esordito il patron Nicola Del Curto -. Con l’Us Malonno ci lega una sana passione per questo sport e un’amicizia di vecchia data, ci è quindi sembrato naturale legare le nostre gare e creare una combinata che andasse a premiare i migliori verticalisti italiani».

 Da non perdere, invece, la serata di venerdì 09 ottobre a palazzo Vertemate con il tecnico azzurro Paolo Germanetto, alcuni degli azzurri campioni del mondo e atleti di caratura internazionale: «L’obiettivo è presentare la gara, celebrare il recente successo iridato della squadra italiana guardando anche il video delle gare gallesi per poi spostarci presso l’Albergo Piuro per una cena con i Campioni. Serata e cena ovviamente aperta al pubblico (prenotazioni 0343/32823). Il nostro è un evento sportivo che ha un occhio di riguardo per chi è meno fortunato. Nella giornata di sabato proporremo infatti la camminata “una corsa con i campioni” in collaborazione con l’associazione Gianluigi Nonini e Donne in Rosa a cui devolveremo il ricavato per la ricerca sul Cancro al seno. Per questo primo evento la partenza è prevista da Piazza Bertacchi sabato ore 15.00».

 Tutto è pronto quindi per provare nuovamente a abbassare le migliori prestazioni cronometriche mondiali sul Km Verticale che attualmente appartengono al campione piemontese Bernard De Matteis (best time 30’27”) e alla forte atleta camuna Valentina Belotti (best time 37’42”). Iscrizioni aperte e macchina organizzativa già operativa, per questa sfida con il cronometro su un sentiero naturale unico al mondo, dove una lunga serie di gradini di differente altezza porta i concorrenti a dovere gestire nel migliore dei modi gambe e fiato. Grandi campioni e semplici agonisti sono attesi su quegli infiniti 3.298m da correre con il cuore in gola, con start posto ai 352mslm della chiesa di Loreto e arrivo ai1352mslm di Lagünc. 

 Per info: www.kilometroverticalelagunc.it & info@kilometroverticalelagunc.it 

Maurizio Torri  www.sportdimontagna.com

13° TROFEO SENTIERO VALTELLINA di Paolo Arduini.


Domenica 27 settembre era in programma la 14^ edizione del Trofeo Sentiero Valtellina, gara sulla distanza di mezza maratona come sempre ottimamente organizzata dal 2002 Marathon Club.
La prova, come ormai da parecchi anni, è valevole per l’assegnazione dei titoli provinciali sulla distanza e pur svolgendosi in contemporanea con il campionato provinciale di corsa in montagna a Talamona, i soliti “aficionados” non mancano all’appuntamento anche se complessivamente, proprio per la citata concomitanza, la partecipazione è in leggero calo.
Il clima sembra ottimale per correre, qualche km di riscaldamento e alle 9.30 puntuale parte la gara: l’avvio è abbastanza allegro come ritmo (3:33 al primo km), guidano il gruppo Stefano Pini (US Bormiese) e Giovanni Arduini (GS CSI Morbegno) ai quali tento di restare in scia. Nessuno dietro prova a tenere questo passo ed allora procediamo costanti a questa andatura fino al 4^ km quando ritengo che il duo davanti vada un po’ troppo forte per la mia condizione attuale e quindi tiro un po’ il fiato; passo al 5^ km in 17:50 appena dietro a Stefano e Giovanni che procedono appaiati e poi, pian piano, vedo che si allontanano sempre di più...mantengo comunque il terzo posto e transito al 10^ km in 36:03 con ormai però una quarantina di secondi di ritardo.
Ora comincia la parte più impegnativa perché dopo il giro di boa si ripete lo stesso tracciato in senso inverso e cioè tutto in leggera salita per fare ritorno a Piateda: ne approfitto per controllare gli avversari dietro e vedo che sta rientrando Gigio Martinelli, avversario temibilissimo che qui al TSV ha già vinto diverse volte negli anni passati. La mia andatura è ora intorno ai 3.45 al km, ricevo le incitazioni dei concorrenti che stanno percorrendo ancora la discesa verso il giro di boa ma comincio anche ad accusare la fatica, passo sul ponte nuovo, sembra di scalare una montagna quando lo si percorre con 15 km nelle gambe…ne mancano 6  all’incirca e percepisco ormai che Martinelli sta rientrando su di me; infatti poco dopo il 17^ km mi aggancia e mi lascia sul posto, non ne ho davvero più, inutile provare a reagire. Difendo a mala pena il 4^ posto dall’attacco finale dell’amico Walter Acquistapace (GS Valgerola) che sigilla un ottimo rientro alle competizioni correndo in 1h18’ e spiccioli.
La vittoria va meritatamente a Stefano Pini in 1h15’ seguito Giovanni Arduini in 1h16’ e da Gigio Martinelli in 1h17’.
La gara femminile è invece stata dominata da Giovanna Confortola. Parallelamente si è svolta una prova non competitiva di 10 km vinta nettamente dal fortissimo Enzo Vanotti.
Come detto in apertura ottima l’organizzazione del 2002 Marathon Club: speriamo in una maggiore partecipazione l’anno prossimo magari con uno spostamento di data del campionato provinciale di corsa in montagna per permettere la partecipazione di più atleti.       
Paolo Arduini       

sabato 26 settembre 2015

ADAMELLO ULTRA TRAIL 2015 – VEZZA D’OGLIO (BS) Vittoria ex equo sulla gara principe. La prima donna attesa in nottata..

Vittoria ex equo sulla gara principe dell’Adamello Ultra Trail con l’altoatesino di Egna Jimmy Pellegrini e il bergamasco di Valgandino Oliviero  Bosatelli che hanno tagliato insieme l’agognato traguardo di Piazza IV Luglio a Vezza D’Oglio dopo una cavalcata di 170 km (9500 m D+). A completare il podio, terzo assoluto dopo il posto d’onore calcato nel 2014, anche il forte Alex Rabensteiner che, per buona parte di gara era stato al comando spalla spalla con Pellegrini. 
82 eroi ai nastri di partenza di questa spettacolare competizione disegnata sui sentieri, le vette e i borghi ai confini tra Lombardia e Trentino. 82 eroi che hanno sfidato il freddo e la neve per godersi lo spettacolo di scorci indimenticabili di una lunga, lunghissima cavalcata all’interno dei parchi nazionali dello Stelvio e dell’Adamello.  Una cavalcata che li ha visti sfilare nei punti più belli di ben otto comuni, prima di passare sotto la finish line e potere finalmente dire “Ehi, ce l’ho fatta”.   
Sinora tale privilegio è toccato solo a 4 grandi trailer che hanno letteralmente dato spettacolo. In fuga per gran parte di gara la coppia Pellegrini Rabensteiner sono passati insieme in luoghi magici come Val di Cané e Bocchetta Valmassa. Insieme hanno lasciato le Case di Viso, hanno raggiunto il Rifugio Bozzi. Insieme hanno sconfinato in Trentino sino a Vermiglio, sono rientrati in Lombardia, affrontato la notte e visto l’alba a Edolo. Poi, con il passare dei chilometri, la fatica ha cominciato a farsi sentire. Rabensteiner ha rallentato e si è visto passare da un Oliviero Bosatelli in grande spolvero. Non pago il bergamasco volante ha raggiunto pure Pellegrini. Insieme hanno proseguito la loro corsa e tagliato il traguardo di Vezza in 26h21’52”. Tempo di Rebensteiner  26h50’, mentre il veneto Alessandro Bertelle ha concluso la sua fatica in 31h15’.  
La gara è in corso di svolgimento, come del resto la prova da 70km. Domani sarà invece la volta della 30trenta.    
  

lunedì 21 settembre 2015

ZACUP 2015 - PASTURO (LC) Spettacolo sulle Grigne. Daniel Antonioli é il nuovo re della ZacUp…

Il palcoscenico naturale delle Grigne ha accolto i 400 corridori del cielo che si sono dati appuntamento oggi domenica 20 settembre per la terza edizione della Zacup Skyrace, che con i suoi 27 km e 2650 metri di dislivello ripercorre i sentieri selvaggi  e spettacolari delle montagne lecchesi. Numerosi anche gli escursionisti e gli spettatori assiepati sui sentieri per sostenere  e tifare gli atleti.
La giornata inizia subito con tante emozioni: i corridori del cielo hanno voluto ricordare e omaggiare  Darietto Busi, anima della Zacup e colonna portante del mondo dello skyrunning, scomparso lo scorso gennaio.
Torniamo alla cronoca della corsa!
Complice una giornata soleggiata e una temperatura frizzante gli atleti si sono dati subito battaglia e già al primo passaggio al rifugio Riva la situazione era ben deliniata. La prima parte corribile ha permesso al trio di testa composto da Daniel Antonioli, Mattia Gianola e Franco Sancassani di guadagnare un piccolo margine sugli inseguitori. Il forcing dell'atleta del Centro Sportivo Esercito é stato subito determinante. Al passaggio Passo dello Zapel si é presentato con circa 2 minuti di vantaggio e da lí non c'é stata piú storia. Il campione di winter triathlon é transitato in due ore nette al Brioschi per poi involarsi in solitaria al traguardo con un tempo di 2:56:17. Grande prestazione e seconda piazza per il giovane premanese del Team Crazy Idea che ha condotto una gara perfetta dimostrando ancora a tutti il suo valore. Per lui un tempo di 2:58.45 ! Terza posizione per l'atleta di casa e del Team Pasturo Davide invernizzi.Per lui una doppia soddisfazione visto che tolti i panni dell'atleta veste anche quelli di organizzatore. Da sottolineare che il podio di quest'oggi é andato a tre atleti valssasinesi. Nella top ten di giornata da ricordare anche gli ottimi piazzamenti di Walter Trentin, Franco Sancassani, Stefano Butti, Clemente Belinghieri e Erik Gianola.
Nella gara in rosa la vittoria é stata contesa fino all'ultimo! Le due compagne di squadra del Team Valetudo Skyrunning italia  Emanuela Brizio e Debora Cardone hanno corso insieme tutta la prima parte di gara. Al Brioschi solo 10 secondi le separavano . In discesa la Cardone ha innestato la marcia e si é presentata al traguardo con un vantaggio di quattro minuti sull'inossidabile Emanuela Brizio.  Terza piazza per la polivalente atleta del team Alta Valtellina Raffaella Rossi che ha corso una gara perfetta gestendo al meglio il tempo. Chiudono la top five una ben ritrovata Chiara Gianola del team La Sportiva e Debora Benedetti del Team Pasturo.
Ecco alcune dichiarazioni:
Daniel Antonioli: " Correre in casa é uno spettacolo. Oggi stavo bene e ho provato subito ad allungare visto il livello degli avversari. Oggi mi é andata bene e sono felice che il trofeo Zacup rimanga in valsassina "
Mattia Gianola : " Sono felicissimo. Tanta gente sul percorso  e uno scenario unico. Ho amministrato bene la gara e in discesa ho ridotto il gap. Ora occhi puntati a Limone e poi festa e riposo"
Davide Invernizzi : " Che dire? Stupendo. Terzo posto nella gara che porto nel cuore.  Non potevo chiedere di meglio "
Debora Cardone : " Dura e fantastica. Questa é la Zacup . Mi sono proprio divertita. Battagliare con l'amica Emanuela é sempre un onore. "
Emanuela Brizio : " Oggi ho faticato un pó di piú rispetto al solito. Debora é andata forte ma va bene così.  "
Raffaella Rossi: " É la prima volta per me qui. Sono veramente soddisfatta. Ora ancora qualche corsa e poi via con la stagione di sci alpinismo "
Alberto Zaccagni " Fantastico non aggiungo altro. Tanti atleti appartenenti al comitato organizzatore del Team Pasturo si sono classificati nelle prime posizioni. Sole, tanti spettatori. Ancora una volta ha vinto lo sport nel ricordo di mio fratello Andrea e Dario Busi. "
Podio maschile:
1) Daniel Antonioli Cs Esercito  2:56:17
2) Mattia Gianola Team Crazy  2:58:45
3) Davide Invernizzi  Team Pasturo  3:07
Podio Femminile
1) Debora Cardone  Valetudo Skyrunning Italia  3:32:39
2) Emanuela Brizio  Valetudo skyrunning italia  3:36:16
3) Raffaella Rossi  Team Valtellina  3:45:54

mercoledì 16 settembre 2015

ADAMELLO ULTRA TRAIL 2015 – VEZZA D’OGLIO (BS) ‏“Il countdown è cominciato. Chiusura iscrizioni posticipata a lunedì”

Ai confini tra Lombardia e Trentino cresce la febbre da trail running. Venerdì 25 settembre partirà infatti la seconda edizione della Grande Corsa sui camminamenti della Grande Guerra. Stessa formula con alcune novità rispetto al test event 2014. Innanzitutto le gare saranno tre, con differenti distanze e tracciati per dare a tutti la possibilità di correre all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio e dell’Adamello. Alla prova principe da 180 km, ne sono state affiancate una da 70 e un’altra da 30. «L’obiettivo dichiarato è crescere step by step, riservando massima attenzione a ogni singolo concorrente e provando a portare sempre più runner sui camminamenti della Guerra. Ciò che vogliamo è dare loro la possibilità di vivere in prima persona un’esperienza unica – ha commentato Paolo Gregorini  del comitato organizzatore -. I positivi feedback raccolti lo scorso anno, le belle immagini che sono girate, i commenti lusinghieri di chi ha preso parte al test event stanno dando i loro frutti. Tanto che sempre più gente ci sta chiedendo di potere essere al via. Ciò ci ha spinto a posticipare la chiusura iscrizioni».
Per la 180 e la 70 il termine insindacabile sarà lunedì, mentre per la “TrentaTrail” è stato spostato alle ore 12 di giovedì 24 settembre. Per la prova “breve”, tempistiche di stampa prevedono per lunedì il termine ultimo per il pettorale personalizzato. Iscrizioni verranno accettate con leggero sovrapprezzo anche sabato  26  nel pomeriggio dalle 14 alle 20 e domenica 27 dalle 7.00 alle 8.00 presso il punto segreteria/ritiro pettorali ospitato all’interno del Palazzetto dello sport di Ponte di Legno.
 Tornando alle long distance (start venerdì mattina per la 180 e sabato mattina per la 70), alcune migliorie riguardano il tracciato, ora ancora più bello, lineare e spettacolare. «Le novità riguardano una prima variante in località “Città Morta”. Per passare in un luogo panoramico e storicamente importante (la città morta) si eviterà la ripida salita della Scalacia.  La seconda è a  “Da Mola”: non si scenderà più a Monno, ma si seguirà il sentiero del Lago del Mortirolo ( trekking delle Malghe) rimesso a nuovo per la gara».

martedì 15 settembre 2015

IN VALMALENCO TUTTO PRONTO PER LA FESTA DELL'ALPEGGIO

19-20 settembre: Chiareggio, in Valmalenco, si prepara ad ospitare la festa che da decenni accoglie pastori e casari, mandrie e formaggi alla fine della stagione in alpeggio – sapori, mestieri, folklore celebrano una festa che richiama ogni anno migliaia di turisti in un contesto alpino incontaminato

Chiareggio, a 1.800 metri in Valmalenco, conserva intatto il suo fascino di piccolo borgo alpino, porta d'accesso ad una dimensione di pura montagna fatta di sentieri, rifugi, boschi, alpeggi.
E saranno proprio questi ultimi, con le persone ed il bestiame che ancora oggi li vivono per i tre mesi  estivi, ad ispirare ed animare la “Festa dell'Alpeggio 2015”, giunta il prossimo 19 e 20 settembre alla sua XVI° edizione.
Così come nulla ha cambiato l'aspetto, lo spirito ed i riti di Chiareggio negli anni, anche la sua nota “Festa”, che coincide con il ritorno di alpeggiatori, bestiami ed i loro prodotti genuini a quote inferiori per il finir della stagione, risulta immutata nel tempo: la sfilata delle mucche ornate a feste eleggerà il miglior capo lungo quella stessa via, l'unica e principale di Chiareggio, sulla quale sarà allestito un banchetto di prodotti tipici d'alpeggio e della Valmalenco (formaggi, salumi, miele, artigianato, e molto altro ancora).
Già questo, una festa dal sapore rituale ed antico immersa in una cornice alpina dalla purezza inimitabile, fa della “Festa dell'Alpeggio” un richiamo imperdibile per le migliaia di visitatori ogni anno.
Ma gli Organizzatori, (ndr. Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco), ad ogni edizioni arricchiscono il programma con iniziative ed appuntamenti che sappiano evidenziare ad ogni edizione aspetti nuovi e particolari, così da emozionare ulteriormente i tanti visitatori.

Per il fine settimana del 19 e 20 settembre, la “Festa dell'Alpeggio” 2015 propone novità e graditi ritorni.
Si rinnovano gli appuntamenti con escursioni guidate in alpeggio o nei rifugi della zona, anche con l'inusuale accompagnamento dei simpatici alpaca; ed ancora, l'immancabile appuntamento con la narrazione di storie popolari e leggende attorno al grande falò acceso nei prati di Chiareggio la sera del sabato. Un bel ritorno, atteso soprattutto dai piccini, quello del laboratorio degli aquiloni, dove si imparerà a costruire e far volare il proprio aquilone, trasformando così il cielo della Valmalenco in una festa di colori e forme ondeggianti. Infine, i più curiosi ed attenti, potranno partecipare alle degustazioni guidate di formaggi, curate dagli esperti della locale delegazione ONAF che come ogni anno eleggeranno il miglior “Scimut”.

Due iniziative, in ultimo, renderanno ancor più particolare le “Festa” di quest'anno. La domenica, residenti e visitatori sono invitati a vestirsi appunto per la festa, come una volta si faceva. Un concorso speciale premierà il più bell'abbigliamento tradizionale sfoggiato nel corso della giornata, mescolando così tra la folla colori e fogge d'altri tempi. E l'atmosfera alpina di Chiareggio, infine, si arricchirà delle voci e delle melodie della montagna, grazie alle esibizioni che il Coro Armonie in Voce di Chiesa in Valmalenco terrà nei due giorni affiancato da alcuni cori alpini Lombardi ospitati per l'occasione, alternandosi con il Corpo Filarmonico di Torre Santa Maria.

Se visitare Chiareggio è uno dei piaceri che la Valmalenco riserva, partecipare alla sua “Festa dell'Alpeggio” è un momento che renderà la visita ancor più speciale ed indimenticabile, anche grazie all'ospitalità ed i menù speciali che albergatori, ristoratori e rifugisti hanno pensato per l'occasione.

            Roberto Pinna
                                                                                                                                   Direttore
        Consorzio Turistico
         Sondrio e Valmalenco

giovedì 10 settembre 2015

COLMEN VERTICAL NIGHT 2015 - MORBEGNO (SO) Scalatori doc sul gradino più alto del primo Colmen Vertical Night.

Sold out di pettorali e successi griffati Fabio Rizzi – Emmie Collinge alla inedita inusuale kermesse griffata Team Valtellina. 3,2 km di vera salita per un dislivello positivo di 650m da affrontare con le frontali accese prima di tagliare il traguardo e godersi una meritata birretta ristoratrice in quota. 128 atleti, partiti mercoledì sera da Desco, hanno affrontato uno dei numerosi sentieri che portano in Cima alla Colmen, la montagna magica che domina Morbegno. 
Esordio per nulla goliardico con un gruppetto di 6 atleti a fare l'andatura, tra questi il forte premanese Fabio Rizzi. Appena appena la pendenza si è fatta importante il portacolori del Team Cà Lizzoli ha innescato il turbo e ha salutato il resto del gruppo. Alle sue spalle il Falco di Lecco Paolo Bonanomi ha provato a contenere il distacco, seguito dal duo del Team Valtellina Marco Leoni e Giovanni Tacchini, con Andrea Morelli del Pt Skyrunning. Leadership mai in discussione per Fabio Rizzi, che andava a vincere con margine la 1ª edizione del Colmen Vertical Night. In seconda posizione distanziato di 1' esatto transitava sotto lo striscione in cima alla montagna magica Bonanomi, sul terzo gradino del podio per l'atleta di casa Giovanni Tacchini a 1'31" dal vincitore, precedendo di 1" il compagno Marco Leoni. 
Al femminile mai in discussione la testa della corsa, con l'inglesina Emmie Collinge che copriva i 3,2km di questa impegnativa salita in 28'17". Sul podio anche la portacolori del Team Valtellina Elisa Sortini – 34’04”- e quella del Gp Santi Monia Acquistapace 34’39”-. 
Esordio alla grande per questo evento, voluto dal Team Valtellina, in sinergia con Associazione Amici della Colmen e Associazione Montagna Magica, come ci ricorda il presidente dei biancoblu Vitale Tacchini «Dopo il Colmen Trail abbiamo voluto valorizzare questa bellissima montagna, con una vertical in notturna.
 La formula sembra sia piaciuta molto ai numerosi atleti accorsi e anche al pubblico presente in cima alla Colmen. Voglio ringraziare in particolare Carlo Cadregari, "padrone" e proprietario della casa in cima, per la sua disponibilità e aiuto nell'organizzazione. 
Un altro ringraziamento importante va agli sponsor che ci hanno sostenuto e aiutato per questa prima edizione, che è partita con il piede giusto».

lunedì 7 settembre 2015

Domenica 20 settembre 2015 si svolgerà, a Chiavenna, la 34. edizione del "Trofeo Marmitte dei Giganti", gara nazionale di corsa in montagna, riservata alle categorie assoluti e master.

Dal 2014 le gare si svolgono, per le categorie maschili, come staffetta a DUE ELEMENTI.
Gara individuale per le categorie femminili.
Invariati, rispetto all’edizione precedente, i percorsi, sempre all’interno del “Parco Marmitte dei Giganti”, riserva naturale di interesse regionale che presenta visioni paesaggistiche di particolare bellezza, aspetti geomorfologici imponenti ed affascinanti che danno origine ad un ambiente tra i più singolari dell´arco alpino, arricchito, dal alcuni anni, dalle installazioni artistiche permanenti, collocate durante la manifestazione d’arte “Gigart”.
Si tratta di  un percorso “classico” della corsa in montagna,  tecnico ed impegnativo, molto vario e suggestivo, da molti definito uno dei più belli del panorama agonistico italiano.   
Il percorso mantiene queste caratteristiche che, negli ultimi anni, si vanno perdendo nelle varie gare di montagna, sempre meno tecniche e, sempre più, gare di semplice “salita e discesa”.   Per le “marmitte” una buona preparazione atletica non basta; occorre tecnica, attenzione, “elasticità”, tutte caratteristiche della corsa in montagna “tradizionale”.
Partenza / arrivo in località Pratogiano, nei pressi dei tradizionali crotti,
Ritrovo, per gli atleti, alle ore  12.00.
Alle ore 14.00via alla gara femminile, su percorso m. 4.555 - dislivello di m 222.
Alle ore 14.15 via ai primi staffettisti della gara maschile.  Da percorrere 6.080 metri,  dislivello di 327 metri.
Dopo le gare e la definizione delle classifiche, via le premiazioni, con ricchi premi per le migliori staffette e per i migliori atleti delle varie categorie.

Alleghiamo copia del volantino, con le principali informazioni.
Invitiamo, chi interessato, a visitare il nostro sito  www.gpvalchiavenna.wix.com/gpvalchiavenna  o  www.gpvalchiavenna.it per maggiori informazioni e per visionare, con collegamento a filmato youtube, l'intero percorso di gara.

venerdì 4 settembre 2015

VALCHIAVENNA: APRE AI BIKERS LO SPETTACOLARE “TRACCIOLINO”


In occasione della tradizionale festa di S.Giorgio, verrà riaperto dopo i lavori di ristrutturazione delle ultime settimane lo spettacolare “ Tracciolino”, il percorso di 8 chilometri tra la Val dei Ratti e la Val Codera che nel suo genere è una piccola opera d’arte che non ha eguali nel panorama delle Alpi. 
Ritorna così in possesso di bikers ed escursionisti il sentiero costruito ottant’anni fa su cui correvano binari e vagoncini destinati a portare uomini e materiali dalla teleferica della Val dei Ratti ai cantieri per la costruzione della diga in Val Codera, con gallerie e spettacolari passaggi in roccia che hanno mantenuto inalterato per quasi un secolo il loro fascino selvaggio, offrendo una vista mozzafiato sul lago di Novate e sui monti che fanno da Corona alla Valchiavenna.

Il ritrovo per i bikers è previsto alle 9,30 nel parcheggio del Lido di Novate Mezzola, con partenza alle 10 così da raggiungere l’imbocco del Tracciolino attorno alle 11. Percorsi gli 8 km dell’itinerario, ritorno al borgo di S.Giorgio per il pranzo. 
Per informazioni: 
Ufficio stampa Comunità Montana Valchiavenna 
 Valentina d’Angella – dangella@newcol.it - 349.4255106 
 Federica Moschiano –moschiano@newcol.it – 393.9905236

giovedì 3 settembre 2015

Marco Zanchi torna alle origini e si prenota per la Maga Skymarathon del 6 settembre

Tra i big al via della Maga Skymarathon & Skyrace di domenica 6 settembre 2015 anche il vincitore della prima edizione dell’Orobie Ultra Trail, il bergamasco Marco Zanchi, azzurro delle lunghe distanze.

Oltre il Colle/Serina (Bg) - La Maga Skymarathon segna il ritorno alle competizioni di Marco Zanchi a distanza di circa un mese dall’Orobie Ultra Trail che l’ha visto protagonista.

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«In questo periodo – racconta il fresco vincitore della gara internazionale – mi sono preso alcuni giorni di riposo e poi ho ripreso con allenamenti tranquilli e tante passeggiate sulle Orobie. Ho rifatto, a tappe, l’intero tragitto dell’Orobie Ultra Trail per visitare i rifugi e ringraziare i gestori dell’assistenza e dell’accoglienza fornite in gara; mi manca solo il rifugio Calvi». Si è quindi recato anche al rifugio Capanna 2000 in Arera, dove transiterà la Maga Skymarathon & Skyrace. «Il martedì dopo l’OUT sono stato al Brunone, mentre venerdì pomeriggio sono salito a Capanna 2000. I gestori mi hanno raccontato che sono transitato da lì alle ore 5.08 e mi hanno detto che sembravo lucido. Sopraggiungeva l’alba e ricordo quel tè caldo che mi ha aiutato proprio nel momento in cui faceva più freddo e incominciava a piovere».

Orobie Ultra Trail, Maga Skymarathon, e poi? Sta aspettando una risposta dall’isola de La Réunion (oceano Indiano). «Mi piacerebbe fare l’ultima gara di coppa del mondo che si disputa sull’isola francese il prossimo 25 ottobre (Grand Raid Réunion, 164 km e 9917 m d+)». Marco Zanchi, intanto, si avvicina alle gare “corte” dopo qualche anno dedicato quasi esclusivamente alle lunghe distanze. «Sono curioso di vedere se sono ancora capace di tenere i ritmi degli skyrunner che sono più sostenuti dei miei. Mi rimetto in gioco come alle origini». E il pensiero vola proprio agli inizi. Il suo esordio alle corse è avvenuto alla Maga Skymarathon, quasi per scherzo, nel 2002, l’anno della prima edizione della gara orobica, allora vinta da Mario Poletti. «Ero arrivato penultimo – ricorda con un sorriso Marco Zanchi – poi l’ho rifatta nel 2005, nel 2006 e nel 2007 quando mi sono piazzato secondo dietro a Fabio Bonfanti».

«Nel 2002 avevo trovato in palestra il volantino della Maga Skymarathon. Io e un mio amico ci siamo iscritti… per scommessa: chi di noi l’avrebbe finita? È stata la mia prima skyrace (in precedenza avevo provato solo una breve corsa in montagna). L’ho finita ma… che dolore! Sono stato a letto una settimana. A proposito, ho almeno vinto la scommessa, perché il mio amico si è ritirato al Passo di Zambla». Alla prima edizione della Maga Skymarathon ha conosciuto Mario Poletti (sarebbero successivamente diventati buoni amici e compagni di squadra nell’Iz Skyracing) e, nonostante la faticaccia dovuta all’impreparazione, è scattata la molla dell’agonismo. «Ho cominciato a prenderci gusto nel fare le skymarathon, continuando su questa strada fino all’arrivo in Italia dell’ultra trail».

Le iscrizioni alla Maga Skymarathon & Skyrace si possono effettuare fino a venerdì 4 settembre. Marco Zanchi ha già prenotato un pettorale. «La Maga Skymarathon – afferma il bergamasco di Cene – è una delle più belle gare di skyrunning del panorama italiano. Le quattro cime (Menna, Arera, Grem e Alben) sono favolose. Da ogni vetta vedi le altre tre. E il terreno sotto i piedi varia in continuazione… è divertimento puro!».



​Trailer della Maga Skymarathon & Skyrace a bordo dell'elicottero di Simone Moro: 
www.youtube.com/watch?v=s7jkF469-sc

Iscrizioni e informazioni complete sul sito ufficiale: ​
www.magaskymarathon.it


​ufficio stampa Maga Skymarathon & Skyrace

Enula Bassanelli​

mercoledì 2 settembre 2015

SERATA DELLE SIEPI E DEL MEZZOFONDO Chiavenna, 3 settembre 2015

Stagione della corsa in montagna ancora in pieno svolgimento ma, anche in provincia di Sondrio, torna l’attività su pista, con appuntamento, oramai tradizione di inizio settembre, con la “Serata delle Siepi e del mezzofondo”.

Sulla pista azzurro / blu dello stadio comunale di Chiavenna, giovedì 3 settembre 2015, atleti di varie età e categorie, si confronteranno in varie gare di corsa con, in particolare, le prove sulle siepi, specialità che richiede buona preparazione fisica ma anche, buona elasticità e buona tecnica, necessarie per superare i vari ostacoli posti sulla pista.

Ritrovo alle ore 18.00 e iscrizioni, direttamente sul campo di gara, entro le ore 18.30, per atleti provenienti dalla provincia di Sondrio e da altre provincie limitrofe, per cimentarsi sulla pista che, da alcuni anni, nel periodo primaverile / estivo, viene utilizzata anche da grandi campioni di livello mondiale, in preparazione a Sankt Moritz.

Via alle gare alle ore 19.00, con le prove sui 1.000 metri riservate alle categorie ragazze e ragazzi, seguite  da cadette e cadetti impegnati sui 2.000 metri.

Sarà poi la volta delle categorie superiori con allieve, Junior, Promesse, Senior e Master, maschili e femminili, impegnati sui 3.000 metri, con, se necessario, lo svolgimento di varie serie, da definire in base ai tempi di accreditamento.

A concludere la serata sportiva, poi, le varie gare sulle “siepi”, con, introdotti lo scorso anno, i  1.200 metri siepi riservati ai cadetti e alle cadette, impegnati su 3 giri di pista, senza il passaggio alla riviera (l’ostacolo più impegnativo,  con passaggio nell’acqua) ma con passaggio su 10 ostacoli.

Gare sulle siepi, “riviera” compresa, anche per le altre categorie, con gli allievi e tutte le categorie femminili impegnati sui 2.000 metri siepi e le categorie maschili a sfidarsi sui classici 3.000 metri.


Grande divertimento e spettacolo sportivo assicurato, soprattutto dalle gare sulle siepi, nella serata organizzata dal Gruppo Podistico Valchiavenna che, dopo questo appuntamento su pista, tornerà ad organizzare due classiche della corsa in montagna, il trofeo “Marmitte dei Giganti”, con la 34.a edizione fissata per il 20 settembre 2015 e, in collaborazione con la “Asd Amici Madonna della Neve Lagunc”, la 16.a edizione del “Kilometro verticale Chiavenna -  Lagunc”, prevista in data 11 ottobre 2015.

NEL CUORE DELLA VALTELLINA SI CELEBRANO "SETTEMBRE E I SUOI SAPORI"

Da Chiuro sino ai 1800 metri di Chiareggio tanti appuntamenti in cui il gusto e la tradizione sono protagonisti: dai vigneti e dai vini del 'Grappolo d'Oro', ai funghi, sino alla suggestiva 'Festa dell'Alpeggio', il Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco promuove un calendario ricco e goloso

L'estate è al suo culmine e tra Sondrio e Valmalenco, territorio ove vive ancora radicata una tradizione di agricoltura, allevamento e di valorizzazione delle ricchezze gastronomiche, tutto è pronto per celebrare tutti quei ricchi frutti che la natura e l'opera dell'uomo hanno generato.
Nasce così il calendario di "Settembre e i suoi sapori", che unisce tre appuntamenti in cui è il gusto ad essere protagonista, ma anche il rapporto tra uomo, territorio ed ambiente che ne rendono possibile l'elevamento della qualità nel rispetto della cultura tramandata da generazioni.
Questi i momenti in cui si articola la rassegna.

IL GRAPPOLO D'ORO (Chiuro, dal 4 al 13 settembre)
È l'evento autunnale per eccellenza, dedicato alla viticoltura e alla cultura del vino, celebrato nella 'capitale' valtellinese del vino: Chiuro, baricentrica rispetto alla grande estensione dei monumentali vigneti terrazzati, e dove hanno sede le principali cantine provinciali, così come tanti piccoli produttori. Concerti, iniziative culturali, visite guidate, percorsi di degustazione tra grandi etichette ed emergenti sorprese del sempre vivo mondo del vino della Valtellina, questa la formula che da oltre 30 anni fa del "Grappolo d'Oro" un momento atteso e partecipato da migliaia di persone, anche in occasione di approfondimenti sul rapporto che ambiente, natura e turismo stringono virtuosamente.

GIORNATA MICOLOGICA E DEI PICCOLI FRUTTI (Chiareggio, 13 settembre)
Una nuova iniziativa che vuole valorizzare la ricchezza del bosco: i funghi ed i piccoli frutti. Esperti guideranno il pubblico in un percorso di conoscenza, importante soprattutto per la sicurezza alimentare di chi raccoglie funghi, e di rispetto per l'ambiente delicato del bosco, in cui poter trovare allo stato naturale queste prelibatezze.
Chiareggio, a 1800 metri in alta Valmalenco, ospiterà l'iniziativa in un contesto alpino ancora puro ed incontaminato.
Coordinati dal Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco, numerosi ristoranti aderenti proporranno per l'occasione menù a tema, per degustare 'sul campo' ciò di cui si è parlato con gli esperti.

LA FESTA DELL'ALPEGGIO (Chiareggio, 19 e 20 settembre)
Come ogni anno (alla sua XVI° edizione), tutta la comunità della Valmalenco si ritrova nella caratteristica cornice di Chiareggio per celebrare, ogni anno, il ritorno degli alpeggiatori dalle più alte quote e, con loro, le mandrie ed i prodotti caseari di un'estate di lavoro fatto di riti immutati da secoli.
Per un giorno la via del paese si trasforma in una passerella di sapori con il mercatino delle prelibatezze dei piccoli produttori locali, ma anche per la sfilata delle mucche ornate con originali e colorate decorazioni, tra le quali sarà eletta la vincitrice.
Accanto a questi riti tradizionali, tante iniziative in programma, con escursioni guidate, laboratori didattici per ragazzi e famiglie, e molto altro ancora, per vivere un'atmosfera unica lungo tutto il weekend.
Alberghi e ristoranti convenzionati con il Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco, infine, propongono formule di soggiorno e menù che renderanno ancora più emozionante e piacevole la partecipazione all'evento.

            Roberto Pinna
                                                                                                                                   Direttore
        Consorzio Turistico

         Sondrio e Valmalenco