venerdì 28 dicembre 2012

Koech, Kipsiro, Kipkoech e Kirui…quante medaglie in campo…anzi al Campaccio Lalli e Meucci i nostri due migliori contro i più forti al mondo

Mancano soli 10 giorni alla 56esima edizione del Cross del Campaccio per il secondo anno consecutivo inserito dalla Federazione internazionale nel circuito Permits Events Iaaf 2012-2013 e primo evento internazionale in Italia del 2013. Va sempre più delineandosi il cast di atleti attesi al nastro di partenza alle ore 15 di domenica 6 Gennaio 2013 allo Stadio Angelo Alberti di San Giorgio su Legnano. Una gara dall’alto contenuto tecnico, con in gara come già annunciato in conferenza stampa i due azzurri più forti: Andrea Lalli medaglia d’oro ai recenti Campionati Europei di Cross e Daniele Meucci vincitore del bronzo nella stessa manifestazione. Lalli e Meucci non avranno vita facile perché oltre ai già annunciati (clicca qui)Thomas Longosiwa, Leonard Komon e Muktar Edris si aggiungono da oggi il 31enne keniano Paul Kipsiele Koech atleta d’eccezione sui 3000 siepi. In carriera una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene, partecipazioni da protagonista ai mondiali del 2005 e del 2009 oltre a diverse prestigiose vittorie, sempre nei 3000 siepi, nei più grandi meeting del mondo del circuito Diamond League. Un recente ricordo ‘italiano’ è legato alla sua splendida performance dello scorso maggio al Golden Gala di Roma quando diede una dimostrazione di forza assoluta stravincendo la gara in 7’54”31, terza migliore prestazione di sempre della specialità, a pochi decini di secondo dal record mondiale. Non da meno gli altri atleti ingaggiati dal manager Marcello Magnani: nella lista partenti inserito l’ugandese Moses Kipsiro, classe 1986, quarto alle Olimpiadi di Pechino nei 5000 metri e sul podio, bronzo, ai mondiali di Osaka nel 2007. Forte nei 5000 ma anche nel cross con addirittura due medaglie mondiali al collo: splendidi il secondo posto ai mondiali del marzo 2009 ed il terzo nel 2010 in Polonia. Spazio anche ai giovani che però hanno già dimostrato di essere grandi atleti. Dopo la conferma già avvenuta di Edris Muktar in gara anche due keniani: John Kipkoech, 21 anni, nono nella gara riservata agli juniores ai mondiali del 2009 e Geoffrey Kirui, 19enne, talento sulla distanza dei 10000 metri, proprio la lunghezza della gara al Campaccio. Kirui nel 2011 ha segnato il proprio record personale in Diamond League al Meeting di Bruxelles correndo la distanza in 26’55”73” mentre nel 2012 ha vinto la medaglia di bronzo nei 10000 metri ai mondiali giovanili di Barcellona.

DIRETTA RAI TV – E’ confermata la diretta su Rai Sport 2 dalle 14 alle 15.45.

  NUOVO PROGRAMMA ORARIO: POSTICIPO DI 1 ORA GARE MASTER e GIOVANI

Ore 10.15 MASTER MM 35 / 50 mt. 6000
Ore 11.00 MASTER MF 35 e oltre – MASTER MM 55 e oltre mt. 4000
Ore 11.40 RAGAZZE 2000/2001 assieme mt. 1200
Ore 11.50 RAGAZZI 2000/2001 assieme mt. 1200 Ore 12.00 CADETTE 98/99 assieme mt. 2000 Ore 12.15 CADETTI 98/99 assieme mt. 2500
Ore 12.45 Allieve mt. 4000 ca Ore 13.20 Allievi e Juniores M – mt. 6000 ca
Ore 14.00 Juniore-Promesse – Seniores F. mt. 6000 ca Ore
 15.00 Promesse e Seniores M mt. 10000 ca
N.B. per esigenze organizzative e televisive, le gare potrebbero subire variazioni di orari.
(Nella foto in allegato di Giancarlo Colombo/Fidal il keniano Paul Kispsiele Koech)

Cesare Monetti
Ufficio Stampa Campaccio

lunedì 24 dicembre 2012

ANDREA LALLI E DANIELE MEUCCI AL 56° CAMPACCIO

E’ stato presentato questa mattina il 56° Cross del Campaccio che come da tradizione si correrà domenica 6 Gennaio organizzato come sempre dall’Unione Sportiva Sangiorgese. A dirigere la macchina organizzativa l’instancabile Sergio Meraviglia in qualità di Coordinatore Generale e come ormai da sei anni direzione tecnica affidata al manager Marcello Magnani.

Per il secondo anno consecutivo il Cross del Campaccio è stato inserito dalla Federazione internazionale nel circuito Permits Events Iaaf 2012-2013 che ha fatto il suo esordio lo scorso 11 Novembre al Cross de Atapuerca in Spagna.
A dare il benvenuto ai presenti il carismatico Presidente dell’Us Sangiorgese Claudio Pastori: “Mi voglio rivolgere ai media presenti, voglio fare loro un vero appello perché auspico che quest’anno venga dato più spazio possibile al Campaccio, serve a noi ma questo serve anche per il bene di tutta l’atletica. Abbiamo bisogno di visibilità, è una gara unica al mondo per importanza, storia e fascino. Mettiamoci tutti quanti entusiasmo, facciamo vivere alla grande questo evento. Ai nostri ragazzi che fanno atletica chiediamo ed otteniamo sempre un grande sforzo, impegno, coraggio, perseveranza. Bene ora tocca a noi e a tutti i media. La Us Sangiorgese è un grande esempio di società sportiva, voglio ringraziare i genitori, il Sindaco, tutta la giunta comunale ed infine, ma non ultimi come importanza, gli sponsor che sono fondamentali”.
                                               >>>Continua a leggere QUI<<<

venerdì 21 dicembre 2012

GIOVANNI RUFFONI RINCONFERMATO ALLA GUIDA DEL CSI MORBEGNO


Tempo di elezioni anche per il G.S. CSI Morbegno Rovagnati Autotorino che l’11 dicembre u.s. si è riunito in assemblea generale per le relazioni di fine anno ma soprattutto per l’elezione del nuovo consiglio direttivo che resterà in carica per il biennio 2013-2014.

Più di 50 i soci presenti che hanno ascoltato dalle parole del presidente uscente Giovanni Ruffoni e dell’amministratore Mauro Rossini come il gruppo sportivo della bassa valle goda di ottima saluta. Nonostante i tempi difficili, grazie agli enti pubblici e agli sponsor privati, l’attività agonistica e organizzativa è continuata con grandi soddisfazioni, sia nell’organizzare Trofeo Vanoni, Cross della Bosca, Trofeo morbegnese e Trofeo 373, sia nel partecipare a tutti i campionati della Fidal e del CSI. Non sono mancati i risultati di spicco, premiati durante l’ultimo pranzo sociale.

A seguire le elezioni che hanno decretano gli 11 nuovi consiglieri. Gli stessi si sono riuniti il 17 dicembre u.s. per l’assegnazione delle cariche che è stata così stabilita:
Presidente: Giovanni Ruffoni;
Vice Presidente: Carlo Leoni;
Segretario: Matteo Franzi;
Vice segretario: Marco Leoni;
Tesoriere: Mauro Rossini;
Consiglieri: Antonio Carganico, Giuseppe Corbetta, Giuseppe Lepera, Massimo Nava, Franco Pellegatta, Claudia Ricciardini.

LA FESTA DELL’ATLETICA CHIUDE UN’ANNATA “MONDIALE”


Tanti, tantissimi premiati all’8ª Festa provinciale dell’atletica leggera svoltasi sabato 15 dicembre u.s. al Policampus a Sondrio. Da tutta la valle sono giunti dirigenti, atleti, allenatori e familiari per festeggiare la regina degli sport, ma soprattutto per applaudire chi, nel corso del 2012, ha conquistato risultati di rilievo e sono stati veramente tanti. In sala anche diverse autorità: il vicedirettore generale del Credito Valtellinese, main sponsor della Fidal Sondrio e della Fidal Lombardia, Umberto Colli, l’assessore provinciale allo sport Filippo Compagnoni, il presidente della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, tra i premiati come campione provinciale, Tiziano Maffezzini, il presidente e il vicepresidente del CONI Sondrio Ettore Castoldi e Antonio Giacoma, il consigliere regionale uscente della Fidal Lombardia Bruno Gianatti, il presidente del Comitato provinciale Fidal Sondrio di questo quadriennio e neo eletto a consigliere regionale Alberto Rampa e gli atleti “top” Alice Gaggi e Francesco Della Torre. Le premiazioni si sono svolte in maniera rapida e divertente, grazie anche al coinvolgimento di molti giovani atleti in qualità di speaker e alla proiezione di un emozionante slideshow realizzato da Francesco Lietti che ha fatto ripercorrere i momenti salienti della stagione 2012. Impossibile citare tutti i 105 premiati del Trofeo Giovanile – Circuito Credito Valtellinese 2012 e i ben 175 campioni provinciali, ma doveroso invece elencare gli atleti, le persone e le società meritevoli chiamate sul palco, sottolineando che quest’anno cinque atleti sono stati medagliati ai campionati mondiali: Carluccio Bordoni (2002 Marathon Club), Enzo Vanotti (A.S. Lanzada), Fabrizio Triulzi (G.P. Valchiavenna), Maura Trotti (G.S. CSI Morbegno), Alessia Zecca (G.S. Valgerola).

martedì 11 dicembre 2012

ARDENCROSS PROMOSSO A PIENI VOTI

Impegnativo banco di prova per l’Ardenno Sportiva che domenica 9 dicembre u.s. ha organizzato l’ArdenCross, gara di apertura del Trofeo regionale CSI di corsa campestre. Un salto di qualità non indifferente per il sodalizio di Emanuele Pedrola che si è trovato a gestire quasi 800 atleti provenienti da tutta la regione. Tutto è andato per il verso giusto e nonostante le temperature rigide, il bel tempo ha concesso a tutti una bella giornata di sport. Nel susseguirsi veloce delle gare, sul tracciato ricavato nei prati adiacenti il campo sportivo, come sempre hanno ben figurato i podisti valtellinesi che nelle gare CSI la fanno sempre da padroni, non solo dal punto di vista numerico, ma anche da quello dei risultati.

                         CLASSIFICHE                    FOTO By  Francesco

martedì 4 dicembre 2012

CSI MORBEGNO IN FESTA CON IL PRANZO SOCIALE


Trasferta in Valchiavenna, domenica 2 dicembre u.s., per il G.S. CSI Morbegno Rovagnati Autotorino, non per una gara, ma per il pranzo sociale organizzato presso l’Hotel Saligari di Verceia. In 185 tra atleti, dirigenti, familiari e amici del sodalizio più longevo e numeroso di tutta la provincia. Una bella occasione per stare insieme e ripercorrere i successi di questa annata agonistica. ”A memoria direi che il 2012 è stato il nostro anno migliore – ha dichiarato il presidente Giovanni Ruffoni – abbiamo ottenuto risultati importanti, soprattutto grazie alle donne”. Da citare infatti la maglia azzurra di Maura Trotti e Fabio Bulanti, il titolo italiano di corsa in montagna a staffetta di Cinzia Zugnoni e Michela Trotti, oltre al titolo italiano di società, sempre nella corsa in montagna, delle cadette e dei cadetti. A livello organizzativo l’impegno principale è stato sicuramente quello del Trofeo Vanoni, quest’anno prova unica di campionato italiano oltre che gara di livello internazionale. Novità per il 2013: il Cross della Bosca sarà campionato regionale individuale di corsa campestre per le categorie assolute oltre che prova del campionato regionale giovanile di società. Presenti al convivio il presidente della Comunità Montana Valtellina di Morbegno Alan Vaninetti, il vicepresidente della Fidal Sondrio Sergio Rocca, il rappresentante del CSI Sondrio Oliviero Cornaggia, il rappresentante dell’AVIS Morbegno Attilio Speziale e i rappresentanti dell’AIDO Morbegno Luigi Del Pizzo ed Ernesto Goffi.

Ecco l’elenco di tutti gli atleti premiati:

BULANTI FABIO maglia azzurra ai CAMPIONATI EUROPEI DI CORSA IN MONTAGNA

TROTTI MAURA maglia azzurra ai CAMPIONATI EUROPEI DI CORSA IN MONTAGNA, campionessa regionale di corsa in montagna

ZUGNONI CINZIA campionessa italiana corsa in montagna a staffetta cat.  master A  e campionessa nazionale CSI di corsa su strada, campionessa regionale 10 km, corsa campestre, 800 metri, 1500 metri)

TROTTI MICHELA campionessa italiana corsa in montagna a staffetta cat.  master A, campionessa regionale di corsa in montagna e campionessa regionale CSI di corsa campestre

Anna Abate, Ilaria Abate, Stefania Bulanti, Beatrice Seidita, Francesca Duca e Valentina Tarchini (titolo italiano di società individuale e a staffetta di corsa in montagna cat. cadette e titolo regionale di società di corsa campestre)

Daniele Frate, Diego Rossi, Leonardo Baldazzi, Stefano Martinelli, Simone Motta, Diego Acquistapace, Mattia Crimella, Paolo Crimella, Michele Bulanti, Domenico Gusmeroli e Andrea Soffietti (titolo italiano di società a staffetta di corsa in montagna cat. cadetti)

CAMPINI LUIGI  campione regionale 800 e 1500 metri cat. master 60

DI BLASI MANFRED campione regionale di salto in alto e salto e lungo cat. master 40

FIORELLI MATTEO campione regionale 10km su strada cat. master 40.

 

VALMALENCO: BUONA LA PRIMA!

Già dalla sua prima corsa stagionale, la funivia “Snow Eagle” ha fatto vedere che l'anteprima dell'inverno della Valmalenco, lo scorso 1 dicembre, non sarebbe stata una giornata ordinaria.
I tanti boarders e sciatori che si sono presentati alle biglietterie sin dal primo minuto hanno potuto compiere l'ascensione dei 1000 metri tra Chiesa Valmalenco e l'Alpe Palù con un passeggero molto particolare: Vittorio 100% Brumotti. Ma ancor più particolare è stata la modalità di questa risalita. Non spalla a spalla con l'atleta, ma sentendone i saltelli della sua inseparabile bike sopra la testa: una performance da guinness dei primati, in stile 100% Brumotti, che ha percorso il primo viaggio stagionale della più grande funivia d'Europa con evoluzioni no-stop sul suo tetto, per poi dare spazio, nel cuore della Ski-Area, ad una esibizione di speed-trial a cui hanno assistito oltre 300 persone, tra cui gli alunni delle scuole medie della Valle, il tutto coordinato da Yuri Baruffaldi.

Nel frattempo la candida coltre che copre l'intero comprensorio si è animata e, sull'intero weekend, ha ospitato con soddisfazione centinaia di appassionati, dando un assaggio invitante dell'accoglienza del prossimo Ponte dell'Immacolata, quando gli impianti della Ski-Area saranno interamente aperti.

Oggi come ieri, come se la pausa estiva fosse durata per appena pochi giorni, la comunità dei riders del “Palù Park” si è subito ritrovata numerosa, andando a confermare come il motto “snow & fun” sia una ricetta trainante per la neve della Valmalenco.

Solo pochi giorni di pausa e giovedì 6 dicembre riaprono definitivamente gli impianti, per una lunga maratona attraverso l'inverno ed in favore dell'immancabile appuntamento della Valmalenco con il grande pubblico dell'Immacolata, quando tutta la Ski-Area sarà pienamente frubile: un dato, questo, memorabile per quanto vissuto negli ultimi anni e che lascia ben sperare per la proiezione della stagione.
In Valmalenco l'inverno non si traduce solo sulle piste, ma anche in tanti appuntamenti che sottolineano il modo vivace di vivere la montagna e gli sport 'bianchi'. Nel party apres-ski “Valmalenco Winter” di sabato 8 dicembre (dalle 17.00 presso il Bar Sport di Vassalini) saranno infatti premiati i video vincitori del “Video Contest 2012”, pubblicati a suo tempo sulla pagina Facebook “Valmalenco Wondermountain”, e ne sarà lanciata la nuova edizione 2013, per lasciare spazio a tutti di comunicare con freschezza e spontaneità la passione del proprio modo di vivere la Valmalenco.
E non solo: nell'occasione sarà presentato anche il trailer promozionale della nuova stagione invernale che potrà contare ancora su tre importanti eventi sportivi, veri e propri 'fiori all'occhiello' sulla scena nazionale (con i Campionati Assoluti Italiani FISI Snowboard & Freestyle Ski), europea (Coppa Europa FIS Freestyle Ski “Aerials”) e mondiale (per il secondo anno consecutivo tornano infatti i Campionati Mondiali FIS Freestyle Ski Junior).

Ed ancora, sempre sabato 8 dicembre, i paesi della Valle daranno a modo loro il benvenuto ai turisti ed alla nuova stagione: si comincia a Chiesa, alle 17.30 con i Commercianti di via Roma e la loro “Vetrina d'Inverno”, per poi lasciar spazio a due eventi serali, entrambi alle ore 21.00, con il concerto coro CAI Sondrio a Caspoggio per i festeggiamenti del 350° Anniversario della Chiesa Parrocchiale e, presso la Sala S.Maria Ausiliatrice di Lanzada, la videoproiezione “Montagna Senza Confini” per percorrere e vivere i 30 chilometri sulle tracce dei contrabbandieri dell'annuale Sky Race Valmalenco-Valposchiavo. Per non mancare a questo clima effervescente, il Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco sta promuovendo interessanti formule di soggiorno “all-inclusive” che, sia per l'Immacolata, sia per le settimane a seguire, offrono condizioni particolarmente agevolate ai nuclei familiari con i figli più giovani (info: www.sondrioevalmalenco.it). Una nuova grande stagione è alle porte per la Valmalenco e la ricca apertura ne è solo un assaggio.

domenica 2 dicembre 2012

L’ASSEMBLEA NAZIONALE AL CROWNE PLAZA ELEGGE ALFIO GIOMI PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA

Alfio Giomi è il nuovo presidente dela Fidal. Sessantaquattro anni, grossetano, già vicario durante la presidenza di Gianni Gola, Giomi ha ottenuto nel corso della XLI Assemblea nazionale ordinaria di Milano il 60,7 per cento delle preferenze, sconfiggendo Alberto Morini (l’altro candidato alla successione di Franco Arese) che si è fermato al 39,3 per cento. Lo stesso Morini, prima che Giomi pronunciasse il suo discorso da presidente, ha preso la parola, invitando l’atletica italiana a stringersi intorno a lui. “E un’emozione incredibile – le prima parole di Giomi – è il sogno di chiunque abbia vissuto l’atletica da dirigente di società come ho fatto io. Già essermi candidato alla presidenza era stato qualcosa di molto toccante, ora essere riuscito a cogliere questo risultato mi dà una gioia immensa”. Il risultato è netto, forse anche più ampio dei sondaggi della vigilia: nessuna sorpresa per Giomi: “Ma solo perché ho girato l’Italia, in questi mesi, e ho parlato alle persone guardandole negli occhi. Sapevo che avrebbero rispettato quanto promesso, è stato un segnale di grande maturità”.
Le priorità, secondo il neoletto numero uno dell’atletica italiana: “Prima di tutto chiederò un incontro al CONI, con cui dovremo concordare le modalità di organizzazione della FIDAL. Poi, quella che considero la priorità assoluta: incontrare gli atleti, dar loro il segno che saranno al centro di ogni progetto. Chiederemo molto, ma in cambio otterranno ciò di cui hanno bisogno. Quando l’atletica italiana tornerà protagonista? Io dico subito, abbiamo atleti in grado di primeggiare, e non abbiamo tempo da perdere”. Idee chiare anche per quanto riguarda lo staff tecnico: “Chiamerò a collaborare Massimo Magnani, che sarà il Direttore tecnico organizzativo, Nicola Silvaggi, che sarà il Direttore tecnico per la ricerca, e Stefano Baldini, a cui affideremo la responsabilità del settore giovanile. Voglio poi ricordare che il nuovo Statuto assegna un ruolo importante per le questioni tecniche proprio al Presidente, quindi lavoreremo insieme allo staff tecnico per il raggiungimento dei risultati”. Alfio Giomi resterà alla guida della FIDAL per un solo mandato: “Sì, lo ribadisco. Ma soprattutto perché se qualcuno, dopo quattro anni, venisse a chiedermi di rimanere, sarebbe il segno che il mio lavoro non ha prodotto il risultato auspicato”.
Fonte: Fidal.it